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mercoledì 30 giugno 2010

Anche se prendono strade diverse, tutti gli uomini sono in cammino.
(Svami Vivekananda)

lunedì 28 giugno 2010

Cosa cerchi dalla Vita?
Questa è la domanda vera,
perché quando lo saprai, avrai uno scopo e quando avrai uno scopo,
avrai anche una direzione.
(Steve DeMasco)

domenica 27 giugno 2010

Scava un buco per il tuo stagno, senza attendere la luna.
Quando lo stagno sarà finito, la luna da sola ci verrà.
(Eihei Dôgen)

martedì 22 giugno 2010

E dopotutto ci sono tante consolazioni! C’è l’alto cielo azzurro, limpido e sereno, in cui fluttuano sempre nuvole imperfette. E la brezza lieve […]
E, alla fine, arrivano sempre i ricordi, con le loro nostalgie e la loro speranza, e un sorriso di magia alla finestra del mondo, quello che vorremmo,
bussando alla porta di quello che siamo.
(Fernando Pessoa)

lunedì 21 giugno 2010

Un sacerdote incontrò un giorno un maestro zen e, volendo metterlo in imbarazzo, gli domandò: "Senza parole e senza silenzio, sai dirmi che cos'è la realtà?"
Il maestro gli diede un pugno in faccia.
(Storiella Zen)

martedì 15 giugno 2010

La felicità e il dolore dipendono dalla nostra mente, non dalle cose esteriori.
Il paradiso e l'inferno sono qui, su questa terra.
Se comprendiamo il ruolo e l'utilità di ogni cosa materiale nella nostra vita e viviamo in conformità a ciò, allora non ci sarà causa di dolore.
[Mata Amritanandamayi Devi “Amma”]

venerdì 11 giugno 2010

Un giorno Socrate fu avvicinato da un uomo che gli disse:
ascolta, ti devo raccontare qualcosa d'importante sul tuo amico...
Aspetta un pò, lo interruppe il saggio. Hai già passato attraverso i tre setacci ciò che mi vuoi raccontare?
Quali tre setacci?
Ascoltami bene: il primo setaccio è quello della verità.
Sei convinto che tutto quello che mi dici sia vero?
In effetti no: l'ho solo sentito raccontare da altri...
Ma allora: l'hai passato almeno al secondo setaccio, quello della bontà ?
'uomo arrossì e rispose: Devo confessarti di no.
E hai pensato al terzo setaccio? Ti sei chiesto a che serva raccontarmi queste cose sul mio amico? Se serva a qualcosa...? Beh, veramente no.
Vedi? continuò il saggio, se ciò che mi vuoi raccontare non è vero, né buono, né utile, allora sarà meglio che tu lo tenga per te.
(Socrate)

mercoledì 9 giugno 2010

"Tre persone erano al lavoro in un cantiere edile.
Avevano il medesimo compito, ma quando fu loro chiesto quale fosse il loro lavoro, le risposte furono diverse.
"Spacco pietre" rispose il primo.
"Mi guadagno da vivere" rispose il secondo.
"Partecipo alla costruzione di una cattedrale" disse il terzo."
(Peter Schultz)

martedì 8 giugno 2010

Che ne abbiamo o meno coscienza, ognuno di noi è indebitato per l'eternità.
Siamo i debitori di uomini e di donne conosciuti e sconosciuti.
Non possiamo finire la colazione, senza esserci fatti dipendenti da più della metà del mondo..
La mattina, andiamo al bagno dove impugniamo una spugna, che ci procura un insulare del Pacifico. Usiamo un sapone fatto da un Francese.
L'asciugamani ci viene da un Turco.
Sul tavolo, beviamo un caffè prodotto da un Sud-americano, del tè da un Cinese o del cacao da un Africano.
... Siamo obbligati presso più della metà del mondo.
In un senso molto reale, ogni vita sta in interrelazione con gli altri, tutti gli uomini sono afferrati da una rete inevitabile di reciprocità, travolti in un destino comune.
Tutto ciò che tocca direttamente l'uno, indirettamente si imprime su tutti gli altri.
(Martin Luther King Jr)

lunedì 7 giugno 2010

Di notte, a luce spenta, fare il punto.
Ricapitolare. Fare chiarezza.
Passare in rassegna lentamente le azioni
compiute e considerare la loro effettiva
necessità. Potare i rami secchi.

Lavare via le impurità.
Ricondurre tutte le forze alle azioni
necessarie in vista di ciò che vogliamo
si realizzi.


In quel momento non si odono voci,
né squilli. Nessuna presenza dall'esterno.
In quel momento possono aversi rivelazioni
dall'interno. Pensieri sopiti possono
affiorare e nuove idee nascere.

Fra il sonno e la veglia c'è un
momento di lucidità estrema in
cui possiamo dare una risposta
alle nostre interrogazioni.
Cosa stiamo cercando?

Essere più chiari con se stessi.
Terminare ogni attività superflua
e priva di prospettive.
(Miao Yin)

domenica 6 giugno 2010

L’esperienza è un’insegnante severa, perché prima ti fa fare l’esame e poi ti spiega la lezione.
(Vernon Lan)

giovedì 3 giugno 2010

Un uomo sulla spalla di un gigante vede più lontano di tutti e due.
(George Herbert)