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giovedì 29 dicembre 2011

Buon Anno!

Il 2012 sarà un anno per guerrieri dell’anima.
Quelli che guardano il buio negli occhi perché sono capaci di immaginare la luce.
(Massimo Gramellini)

lunedì 26 dicembre 2011

Io non ho bisogno di denaro.
Ho bisogno di sentimenti, di parole, di parole scelte sapientemente,
di fiori detti pensieri, di rose dette presenze, di sogni che abitino alberi,
di canzoni che facciano danzare le statue,
di stelle che mormorino all'orecchio degli amanti.
Ho bisogno di poesia,
questa magia che brucia la pesantezza delle parole,
che risveglia le emozioni e dà colori nuovi.
(Alda Merini)

giovedì 22 dicembre 2011



A chi
riceve
queste pillole
del buongiorno
e le legge con attenzione
a chi le cestina senza leggerle;
a chi le raccoglie e ne fa dei libretti;
a quelli che le inoltrano agli amici;
a chi le ridistribuisce facendole passare per sue;
a chi crede che questo sia un servizio pubblico;
a quelli che mi credono una saggia,
a quelli che mi considerano una sciocca
a quelli che non mi considerano per niente;
a quelli che senza questi buongiorno non saprebbero che
cosa farsene, ma ciononostante non si sognano nemmeno
di chiedermi di
toglierli dalla mail, a chi, quando non
le riceve, mi scrive per chiedermi come sto;

a chi mi invia domande sul senso della vita come se
ne sapessi qualcosa;
a chi la sa più lunga di me,
ma non me lo fa sapere;
a chi non sa niente come me,
ma crede di sapere; a chi si sente un po’ in compagnia
a chi leggendole sorride;
a chi riceve un po' di speranza,
un po' di serenità
o un po' di conforto…
Buon Natale nei vostri cuori.

Vale

mercoledì 21 dicembre 2011

Basta un minuscolo seme di speranza per avere un intero campo di felicità...
e un po' di pazienza per dargli il tempo di crescere...
(Marc Levy)

martedì 20 dicembre 2011

Chi non trova il paradiso quaggiù
non lo troverà neanche in cielo.
Gli angeli stanno nella casa accanto alla nostra
ovunque noi siamo .
(Emily Dickinson)

lunedì 19 dicembre 2011


Una storia zen narra di un uomo che si gode una gita in barca su un fiume al crepuscolo.
A un certo punto vede un'altra barca venire verso di lui; all'inizio gli sembra bello che qualcun altro si stia godendo il fiume in quella piacevole sera d'estate, ma poi si rende conto che l'altra barca sta puntando dritta verso la sua, sempre più velocemente.
Comincia ad agitarsi e a urlare: «Ehi, Ehi! Fa' attenzione! Per amor del cielo,cambia direzione!».
Ma la barca viene dritta verso di lui, ancora più veloce. Allora si alza in piedi, gridando e agitando il pugno, finché l'altra barca non si scontra con la sua.
Ma a questo punto si accorge che è una barca vuota.
Questa è la classica storia dell'intera situazione della nostra vita.
(Pema Chödron)

domenica 18 dicembre 2011

Giornali e riviste abbondano di consigli.
Per chi va in montagna, per chi va all'estero.
Per chi deve apparire in forma.
Per chi ha paura di mangiare troppo.
Per chi non sa come truccarsi.
Per chi deve compiere una buona azione.
In nessuna pagina si legge un consiglio per essere normali.
(R. Battaglia)

venerdì 16 dicembre 2011

Noi incolpiamo troppo l'età e troppo poco i nostri atteggiamenti.
La vita è fatta per essere vissuta senza temere i compleanni o ricercare segnali che mostrino un indebolimento del proprio vigore.
La vita deve essere vissuta per un'ottima ragione - per dire alle forze negative che noi non saremo sconfitti. No, non saremo facili prede della sofferenza e nemmeno vagheremo attraverso la vita senza uno scopo. Tutti noi abbiamo uno scopo e non lo abbandoneremo finché non lo avremo perseguito.
Se qualcuno ti chiede: "Come stai?" - rispondi, "Pronto a far bene, wa du - grazie!"
(Diario Pellerossa)

giovedì 15 dicembre 2011

Se si vuol restringere, bisogna estendere.
Se si vuol indebolire, bisogna rafforzare.
Se si vuol far perire, bisogna far fiorire.
Se si vuol prender possesso, bisogna offrire.
(Lao-tsu)

lunedì 12 dicembre 2011

La solitudine non è consigliabile a tutti, perché bisogna essere forti per sopportarla e per agire da soli.
(Paul Gauguin)

domenica 11 dicembre 2011

Ormai nessuno ha più tempo per nulla. Neppure di meravigliarsi, inorridirsi, commuoversi, innamorarsi, stare con se stessi.
Le scuse per non fermarci a chiedere se questo correre ci rende felici sono migliaia, e se non ci sono, siamo bravissimi a inventarle.
( T. Terzani)

giovedì 8 dicembre 2011

Un Guerriero della Luce studia con molta attenzione la posizione che intende conquistare.
Per quanto il suo obiettivo sia difficile, esiste sempre una maniera di superare gli ostacoli.
Egli verifica i cammini alternativi, affila la sua spada, e cerca di colmare il proprio cuore con la perseveranza necessaria per affrontare la sfida. Tuttavia, a mano a mano che avanza, il Guerriero si rende conto che esistono difficoltà di cui non aveva tenuto conto. Se rimane ad aspettare il momento ideale, non uscirà mai da quel luogo; è necessario un pizzico di follia per compiere il passo successivo.
E così il Guerriero utilizza il briciolo di pazzia. Perché in guerra e in amore, non è possibile prevedere tutto.
(Coelho)

lunedì 5 dicembre 2011

Non bisogna mai tornare indietro, nemmeno per prendere la rincorsa.
(Andrea Pazienza)

domenica 4 dicembre 2011

Il piacere di pregustare qualcosa è un ottimo motivo per alzarsi al mattino. Potrebbe essere soltanto osservare il sole mentre disegna lunghe ombre sulla terra, o godere dell'invitante aroma del caffé. I piccoli piaceri della vita ci aiutano ad avere una maggiore compassione ed una maggiore capacità di confortare e di accettar conforto. E' triste e solitario un cammino privo di queste piccole gioie quotidiane, che sono così semplici, ma così ricche di vita.
(Diario Pellerossa)

venerdì 2 dicembre 2011

Quando un bambino sta imparando a muovere i primo passi, cade e poi si rialza per riprovarci ancora. Se dovesse smettere di rialzarsi non imparerebbe mai a camminare. Il suo sforzo, non solo gli insegna a camminare, ma anche a correre e a saltare e a fare tantissime altre cose. Tutti noi stiamo imparando a camminare in qualche campo. Cadiamo, e ci domandiamo se vale la pena rialzarsi di nuovo. Ma non siamo mai realmente sconfitti finché non ci arrendiamo. Una delle lezioni che impariamo è che solamente chi non smette di provare può farcela. Noi non possiamo e non dobbiamo arrenderci, perché sappiamo che c'è qualcuno che ci sta osservando e che sta imparando da noi il coraggio per fare l'impossibile.
(Diario Pellerossa)