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lunedì 31 gennaio 2011

Nasciamo, per così dire, provvisoriamente, da qualche parte; soltanto a poco a poco andiamo componendo in noi il luogo della nostra origine, per nascervi dopo, e ogni giorno più definitivamente.
(Rilke)

domenica 30 gennaio 2011

"Abbastanza buono non è mai abbastanza buono quando l'obiettivo è l'eccellenza"
(Anonimo)

giovedì 27 gennaio 2011

Il migliore riconoscimento per la fatica fatta non è ciò che se ne ricava,
ma ciò che si diventa grazie ad essa.
(John Ruskin)

lunedì 24 gennaio 2011

Osservate con quanta previdenza la natura, madre del genere umano, ebbe cura di spargere ovunque un pizzico di follia.
Infuse nell'uomo più passione che ragione perché fosse tutto meno triste, difficile, brutto, insipido, fastidioso.
(Erasmo da Rotterdam)

domenica 23 gennaio 2011

"Ho imparato che qualsiasi cosa accada, o per quanto l'oggi sembri insopportabilmente brutto, la vita va sempre avanti e il domani sarà migliore.
Ho imparato che si può capire molto di una persona dalla maniera in cui affronta queste tre cose: una giornata piovosa, la perdita del bagaglio, l'intrico delle luci dell'albero di Natale.
Ho imparato, a proposito della relazione con i propri genitori, che ci mancheranno quando saranno usciti dalla nostra vita.
Ho imparato che semplicemente sopravvivere, è diverso da vivere.
Ho imparato che la vita qualche volta consente una seconda chance.
Ho imparato che non si può affrontare la vita con i guantoni da baseball su entrambe le mani: si ha sempre bisogno di gettare qualcosa dietro le spalle.
Ho imparato che ogni volta che prendo una decisione col cuore, generalmente faccio la scelta giusta.
Ho imparato che anche quando non sto bene, non devo stare da sola.
Ho imparato che ogni giorno si dovrebbe uscire ed avere contatti con qualcuno. Le persone gradiscono molto un abbraccio, o anche semplicemente una pacca sulle spalle.
Ho imparato che ho ancora molto da imparare.
Ho imparato che le persone dimenticheranno quanto detto, quanto fatto, ma non dimenticheranno mai come le hai fatte sentire."
(Maya Angelou)

giovedì 20 gennaio 2011

Il vero amore non è né fisico né romantico.
Il vero amore è l'accettazione di tutto ciò che è, è stato, sarà e non sarà.
(Kahlil Gibran)

mercoledì 19 gennaio 2011

C’è una crepa in ogni cosa,
è da lì che entra la luce
(Leonard Cohen)

martedì 18 gennaio 2011

Oh the comfort, the inexpressible comfort of feeling safe with a person not to have or think the thoughts, nor measure words, but only to grant him. just as they are chaff and grain together, knowing that a faithful hand will take and sift them, take what is worth keeping and then with the breath of kindness blow the rest away.

Oh il conforto, l'inesprimibile conforto di sentirsi sicuro con una persona: di non avere né da pensare i pensieri, né da misurare le parole, ma solo da elargirli. proprio come sono pula e grano insieme, sapendo che una mano fedele li prenderà e setaccerà, terrà quello che vale la pena di tenere e poi, con il fiato della gentilezza, soffierà via il resto.
Mary Ann Evans (George Eliot)

domenica 16 gennaio 2011

Si deve diventare un’altra volta
semplici e senza parole
come il grano che cresce,
o la pioggia che cade.
Si deve semplicemente essere.
(Etty Hillesum)

venerdì 14 gennaio 2011

Ho sentito dire che crescere è possibile, io però non ho mai conosciuto nessuno che ci sia riuscito. Senza genitori a cui disobbedire infrangiamo le leggi che noi stessi ci siamo imposti e ci arrabbiamo quando le cose non vanno come volevamo noi.
Nel buio sussurriamo segreti ai nostri amici, cerchiamo sostegno ovunque possiamo trovarlo; e continuiamo a sperare, contro ogni logica, contro ogni esperienza.
Come i bambini non rinunciamo mai alla speranza.
(Grey's Anatomy)

giovedì 13 gennaio 2011

Gli Italiani quando sono in due si confidano segreti, tre fanno considerazioni filosofiche, quattro giocano a scopa, cinque a poker, sei parlano di calcio, sette fondano un partito del quale aspirano tutti segretamente alla presidenza, otto formano un coro di montagna.
(Paolo Villaggio)

martedì 11 gennaio 2011

Non ti chiedo miracoli o visioni,
ma la forza di affrontare il quotidiano.
Preservami dal timore di poter perdere qualcosa della vita.
Non darmi ciò che desidero ma ciò di cui ho bisogno.
Insegnami l’arte dei piccoli passi.
(Antoine de Saint-Exupery)

lunedì 10 gennaio 2011

Ho una zia che ogni volta che versa qualcosa da bere a qualcuno dice "dimmi tu quando basta". Mia zia diceva sempre "dimmi quando basta" e noi ovviamente non lo dicevamo mai.
Nessuno dice mai "basta", così resta aperta la possibilità di averne ancora. Più tequila. Più amore. Più di tutto. Di più è meglio. [...] Vorrei dire una cosa a proposito del bicchiere mezzo vuoto o mezzo pieno, e del sapere quando dire basta. La linea che divide il vuoto dal pieno è un barometro dei nostri bisogni e dei nostri desideri. Decidiamo noi dov'è quella linea. Tutto dipende anche da cosa ci stanno versando. A volte ne vogliamo soltanto un sorso, altre volte non è mai abbastanza, il bicchiere è senza fondo... e vogliamo averne di più.

(Grey’s Anatomy)

domenica 9 gennaio 2011

Se si sbaglia ad allacciare il primo bottone di una camicia di conseguenza si sbaglieranno tutti gli altri. Gli altri però non saranno errori, ma solo la logica conseguenza del primo bottone sbagliato.
(Fabio Volo)

martedì 4 gennaio 2011

Ogni posto è una miniera. Basta lasciarsi andare.
Darsi tempo, stare seduti in una casa da tè ad osservare la gente che passa, mettersi in un angolo del mercato, andare a farsi i capelli e poi seguire il bandolo di una matassa che può cominciare con una parola, con un incontro, con l'amico di un amico di una persona che si è appena incontrata e il posto più scialbo, più insignificante della terra diventa uno specchio del mondo, una finestra sulla vita, un teatro di umanità davanti al quale ci si potrebbe fermare senza più bisogno di andare altrove.
La miniera è esattamente là dove si è: basta scovare.
(Tiziano Terzani)
Quando noi decidiamo di modellare la nostra vita sulla base di quello che sappiamo di noi, decidendo l’intreccio come se fossimo uno scrittore, ci dimentichiamo che, di noi, sappiamo solo una parte della storia: ci sfugge tutto quello che è inconsapevole.
Ed è l’inconscio che modella la nostra storia.

(Robert Hopke)

domenica 2 gennaio 2011

Tra vent'anni non sarete delusi delle cose che avete fatto, ma da quelle che non avete fatto.
Allora levate l'ancora, abbandonate i porti sicuri, catturate il vento nelle vostre vele.
Esplorate. Sognate.
Scoprite.

(Mark Twain)