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lunedì 30 luglio 2012

Si muore nell’ostinato tentativo di avere ragione. Ma la ragione non è mai tutta da una parte.
Per avere ragione si è disposti a tutto. Anche a guastare la vita propria e quella degli altri.
Io ho deciso. Non voglio avere ragione. Voglio essere felice…
(Luciana Littizzetto)

domenica 29 luglio 2012

Non essere amati è una sofferenza grande, però non la più grande. La più grande è non essere amati più. Nelle infatuazioni a senso unico l’oggetto del nostro amore si limita a negarci il suo.
Ci toglie qualcosa che ci aveva dato soltanto nella nostra immaginazione.
Ma quando un sentimento ricambiato cessa di esserlo, si interrompe bruscamente il flusso di un’energia condivisa.
Chi è stato abbandonato si considera assaggiato e sputato come una caramella cattiva.
Colpevole di qualcosa d’indefinito.
(Massimo Gramellini)

giovedì 26 luglio 2012

mercoledì 25 luglio 2012



L'esperienza non è ciò che accade ad un uomo. E' ciò che un uomo fa con ciò che gli accade.
(A. Huxley)

martedì 24 luglio 2012

Si può realizzare qualsiasi cosa si decida di fare. Si può agire per cambiare e controllare la vita.
E il percorso che si compie è la vera ricompensa.
(Amelia Earhart )

lunedì 23 luglio 2012

A ciascuno il compito di trasformare le proprie ferite in punti di inserimento per le ali.
[J.Sulivan]

domenica 22 luglio 2012

Chi dice che è impossibile, non dovrebbe disturbare chi ce la sta facendo.
(Albert Einstein)

giovedì 19 luglio 2012


Bisogna vivere con semplicità e pensare con grandezza.
(William Wordsworth)

martedì 17 luglio 2012


Quelle come me guardano avanti, anche se il cuore rimane sempre qualche passo indietro.
(Alda Merini)

lunedì 16 luglio 2012

Dobbiamo trovare la Via di Mezzo, senza prediligere una parte o l'altra, ma integrando le due.
(Deshimaru Taisen)

domenica 15 luglio 2012

Il vostro compito non è cercare l'amore, ma, semplicemente, cercare e trovare dentro di voi tutte le barriere che avete costruito contro di esso.
(Jalal ad-Din Rumi)

mercoledì 11 luglio 2012

Lo spirito critico è sicuramente una qualità, ma sarebbe preferibile che certe persone imparassero a misurare l'estensione dei danni provocati dalla loro abitudine di porre sempre l'accento sul lato negativo di esseri e cose.
Quante amicizie e relazioni si rompono a causa di questa tendenza!
Sempre più, le persone si osservano tra loro unicamente per scoprire i difetti,  vedono solo ciò che non va nel mondo, sottolineano e commentano soltanto fallimenti e catastrofi.
Contrariamente a ciò che taluni credono, questo non è l'atteggiamento del saggio.
Naturalmente, il saggio non è cieco, vede il male, non si lascia ingannare, ma considera che l'essenziale nella vita e negli esseri sia il bene. Sa quindi che il male esiste, ma non se ne occupa più di tanto.
Fissa piuttosto la sua attenzione sul bene, e grazie a questo atteggiamento attira le forze del bene e le amplifica in se stesso, negli altri e nel mondo.
(Omraam Mikhaël Aïvanhov)

martedì 10 luglio 2012

La morte è la curva della strada,
morire è solo non essere visto.
Se ascolto, sento i tuoi passi esistere come io esisto. La terra è fatta di cielo.
Mai nessuno s’è smarrito.
Tutto è verità e passaggio.
(Pessoa)

lunedì 9 luglio 2012


Mi piacciono le persone che lasciano il segno. Non cicatrici.
Sono quelle persone che entrano in punta di piedi nella tua vita e la attraversano in silenzio. Parlano i gesti non la voce alta, gridano le emozioni non la rabbia.
Mi piacciono le persone che lasciano il segno, lì in quel piccolo posto chiamato cuore… sono quelle che mai se ne andranno perché quel posto se lo sono conquistato con le piccole attenzioni di ogni giorno.
(Stephen Littleword)

domenica 8 luglio 2012

Non pensare a ciò che può portarti l’avvenire,
ma sforzati di essere interiormente calmo e sereno,
poiché non da come si forma il tuo destino, ma dal modo in cui ti comporti dinanzi a esso dipende la felicità della tua vita.
(Erich Fromm)


venerdì 6 luglio 2012

A volte hai solo bisogno che qualcuno ti dica “Stai tranquillo, andrà tutto bene”.
(Stephen Littleword

giovedì 5 luglio 2012

CARLOS CASTANEDA: “Ma come si fa a sapere quando un sentiero non ha un cuore, don Juan?”
DON JUAN: “Prima di inoltrarti in esso poniti la seguente domanda: Questa strada ha un cuore? Se la risposta è no, lo saprai, e allora dovrai scegliere un altro sentiero.”
(Carlos Castaneda)

martedì 3 luglio 2012


Ci eravamo incontrati perché doveva succedere e anche se non fosse stato quel giorno, prima o poi ci saremmo sicuramente incontrati da qualche altra parte.
(H. Murakami)

lunedì 2 luglio 2012

Sono pochi coloro che non si scontrano con qualche esperienza traumatica, nel corso della loro vita. Ma non tutti reagiscono nello stesso modo.Certe esperienze sono ingigantite dal dolore e mantenute vive da un accorato ricordo - e il risultato è che condizionano sfavorevolmente ogni cosa. Noi compresi.
Non s'aggiusta nulla semplicemente cercando di giustificare qualcosa, oppure nascondendola a noi stessi. Non possiamo cambiare una cosa già accaduta, ma possiamo alleggerirne le conseguenze, guardandola in prospettiva. E' accaduta, ha fatto male, fa ancora male. Se ne parliamo, la rendiamo più viva - ma se la scriviamo nel nostro diario, la facciamo uscire da noi e la mettiamo in un altro posto. Riusciamo a focalizzarla meglio se la vediamo nero su bianco - e questo, alla fine, ci aiuta a guarire le nostre ferite.
(da Diario Pellerossa)

 I nostri occhi sono aperti perché noi possiamo vedere chiaramente.
(RED JACKET)
Talvolta è meglio perdersi sulla strada di un viaggio impossibile piuttosto che non partire mai.
(Giorgio Faletti)