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domenica 31 luglio 2011

Le coincidenze costellano la nostra giornata, ci stupiscono, talvolta sconvolgono i nostri piani e ci cambiano la vita, ma ci ostiniamo a ignorarle. Se invece ci fermassimo a riflettere, scopriremmo che tantissimi avvenimenti apparentemente fortuiti sono stati in realtà dei piccoli miracoli.
(Deepak Chopra)

giovedì 28 luglio 2011

La gentilezza è il linguaggio che il sordo può sentire e il cieco può vedere.
(Mark Twain)
È tutta colpa della luna, quando si avvicina troppo alla terra fa impazzire tutti. (William Shakespeare)

mercoledì 27 luglio 2011

Il futuro appartiene a coloro che hanno il coraggio di credere nella bellezza dei loro sogni.
(Eleanor Roosevelt)

lunedì 25 luglio 2011


Pensa a quando imparavi a guidare l’automobile col cambio a leva. Ti sembrava di dover risolvere un problema insormontabile. Tre pedali, e solo due piedi per farli funzionare! Prima sei divenuto cosciente della complessità. Lasciare adagio la frizione – Ah! troppo in fretta! Così si parte a scatti! – premere l’acceleratore con la stessa progressione con cui si lascia la frizione – sul freno va il piede destro – ma, per frenare, abbassare la frizione, sennò altri scatti… Un milione di segnali mentali.
Pensa, usa il cervello! Che faccio? Presa di coscienza. E dopo migliaia di supplizi, errori e rinnovati tentativi, arriva il giorno in cui sali in macchina e te ne vai. Non parti a scatti, non ti si spegne il motore, e nemmeno poni mente a ciò che fai. Guidare per te è diventata una seconda natura. E come hai fatto? Con grande difficoltà, mettendoci una quantità di attenzione, di memoria, di lavoro. [...] Un pensiero diventa certezza quando a una cosa ci si è applicati, non quando si è fatto un primo tentativo e ci si serve della propria incapacità iniziale come di una giustificazione logica per rinunciare. [...] E’ necessaria una certa determinazione a essere felici, e a sfidare e distruggere tutti i singoli pensieri che ingenerano una paralizzante infelicità.
(Wayne W. Dyer)

Domani,
continuerò ad essere.
Ma dovrai essere molto attento per vedermi.
Sarò un fiore o una foglia.
Sarò in quelle forme e ti manderò un saluto.
Se sarai abbastanza consapevole,
mi riconoscerai,
e potrai sorridermi.
Ne sarò molto felice
(Tich Nhat Hanh)

mercoledì 20 luglio 2011

"Dare il massimo in questo momento vi metterà nella posizione migliore nel momento successivo."
(Oprah Winfre)

lunedì 18 luglio 2011

Se alla fine di tutto saremo ancora capaci di amare, allora avremo vinto davvero.
(Marc Levy)

domenica 17 luglio 2011

Quando meno ce lo aspettiamo, la vita ci pone davanti a una sfida, per provare il nostro coraggio e la nostra volontà di cambiare. In qual momento non serve far finta che non stia accadendo nulla, o scusarci dicendo che non siamo ancora pronti.
(Paulo Coelho)

mercoledì 13 luglio 2011

Puoi spendere anni a vivere, ore a leggere libri, milioni a farti allenare dallo psicanalista: ma alla fine la palla è in rete che finisce.



L'errore annulla qualsiasi passato nell'istante in cui arriva a bruciarti qualsiasi futuro.

L'errore azzera il tempo, qualsiasi tempo.
Vedi cosa riesce a spiegarti, il tennis, senza dare nell'occhio: che quando sbagli, nel preciso istante in cui lo fai, sei eterno.
(A. Baricco)

martedì 12 luglio 2011

È molto piacevole ascoltarlo parlare, anche se quello che racconta ti è del tutto indifferente, perché ti parla davvero, si rivolge a te. È la prima volta che incontro qualcuno che si preoccupa di me quando mi parla: non aspetta l'approvazione o il disappunto, mi guarda con l'aria di dire: "Chi sei? Vuoi parlare con me? Mi fa proprio piacere stare con te! ". Ecco cosa volevo dire con la parola gentilezza, questo modo di fare che dà all'altro la sensazione di esserci.
(Muriel Barbery)

domenica 10 luglio 2011

Un vecchio saggio una volta disse "Puoi avere qualsiasi cosa nella vita se sacrifichi tutto per quella cosa". Quello che il saggio intendeva dire è che ogni cosa ha un prezzo, quindi prima di affrontare una battaglia è meglio decidere quanto si è disposti a perdere. Molto spesso fare quello che ti far star bene non significa fare ciò che è giusto. E aprirsi a qualcuno significa abbattere i muri che hai costruito per tutta la vita. Ovviamente i sacrifici più duri sono quelli che ci piombano addosso all'improvviso, quando non c'è tempo di escogitare una strategia, di fare una scelta, o di valutare le potenziali perdite. Quando questo accade, quando è la battaglia a scegliere noi e non viceversa allora il sacrificio diventa più grande di quanto riusciamo a sopportare.
(Grey’s Anatomy)

giovedì 7 luglio 2011

Ricordiamoci che nella vita i momenti dolorosi non arrivano mai per caso: ci colgono quando siamo pronti a sperimentarli. Perciò non guardate alla sofferenza come qualcosa da ascrivere alla sfortuna, ma come il segnale che è ora di crescere e passare ad una comprensione più profonda di voi e della vita.
(Mike Dooley)

martedì 5 luglio 2011


Nell'altro non si entra come in una fortezza,
ma come si entra in un bosco in una bella giornata di sole.
Bisogna che sia un'entrata affettuosa per chi entra
come per chi lascia entrare, da pari a pari, rispettosamente,
fraternamente.
Si entra in una persona non per prenderne possesso,
ma come ospite, con riguardo, con venerazione:
non per spossessarlo ma per tenergli compagnia,
per aiutarlo a meglio conoscersi,
per dargli consapevolezza di forze ancora inesplorate,
per dargli una mano a essere se stesso.

(Primo Mazzolari)

lunedì 4 luglio 2011

"Non è la vita a essere pesante, ma il modo in cui noi la portiamo sulle spalle."
(Elisabeth Potie)
"Non augurarti che sia più facile, augurati di essere più forte."
(Jim Rohn)