Pagine

domenica 1 febbraio 2009

Quando ci fidiamo con cuore aperto possiamo percepire qualunque cosa accada, nel momento stesso in cui accade, con mente fresca e immacolata, libera dalle contaminazioni della speranza e del timore. Chögyam Trungpa Rinpoche usava l'espressione "primo pensiero, pensiero migliore" per indicare il primo istante della percezione fresca, anteriore all'interpolazione delle nuvole colorate e coloranti del giudizio e della formazione della personale interpretazione. "Il primo pensiero" è il "pensiero migliore" perché non è ancora stato soffocato da tutte le nostre opinioni e interpretazioni, dalle speranze e dai timori, da simpatie e antipatie. È la percezione diretta del mondo così com'è. A volte scopriamo il "primo pensiero, pensiero migliore" rilassandoci nel presente in un modo molto semplice.
(Jeremy Hayward)

Nessun commento: