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mercoledì 9 settembre 2009

Quando parliamo di mente aperta, ci riferiamo a un tipo di apertura che si riferisce al consentire che la consapevolezza auto-esistente venga a noi. E la consapevolezza non è cosa che debba essere prodotta: quando le facciamo spazio, la consapevolezza entra in noi. Perciò la consapevolezza non richiede un certo sforzo particolare. Un tale sforzo in questo caso è inutile.
La consapevolezza è come il vento. Se aprite la porta e le finestre, dovrà per forza entrare.
(Chögyam Trungpa)

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