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giovedì 3 febbraio 2011

Ai medici i pazienti dicono sempre come dovrebbero fare il loro lavoro.
"Mi metta un punto, mi applichi un cerotto e mi mandi a casa".
È facile suggerire una soluzione rapida quando non conosci bene il problema, quando non capisci il motivo che lo provoca o non sai quant'è profonda la ferita.
Il primo passo verso la completa guarigione è sapere esattamente di quale malattia si soffre, ma non è quello che la gente vuole sentire.
Dovremmo dimenticare il passato che ci ha condotti a questo punto, ignorare le complicazioni che potrebbero sorgere in futuro e cercare un rimedio veloce. Come medici, come amici, come esseri umani, cerchiamo di fare il meglio che possiamo, ma la vita è piena di curve e capovolgimenti e quando credi di aver imparato a conoscere il territorio ti viene a mancare la terra sotto i piedi e perdi l'equilibrio. Se sei fortunato te la cavi con qualche graffio, qualcosa per cui basta un cerotto. Ma alcune ferite sono più profonde di quello che sembrano, non basta un semplice cerotto. Per quelle ferite devi strapparlo via il cerotto, lasciarle respirare e dare loro il tempo di guarire.
(Grey’s Anatomy)

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