(Massimo Gramellini)
“Le belle parole dei saggi e poeti di tutto il mondo mi aiutano spesso a dire quello che non so esprimere”. Questa frase di R. Battaglia racchiude un po’ tutti i miei “buongiorno”, utilizzateli pure, quando vengono inoltrati non sono più miei, ma diventano un po’ di tutti, bisogna seminare saggezza, perché… “la saggezza non è nulla se non conduce alla felicità”!
Pagine
giovedì 29 dicembre 2011
Buon Anno!
(Massimo Gramellini)
lunedì 26 dicembre 2011
Io non ho bisogno di denaro.
Ho bisogno di sentimenti, di parole, di parole scelte sapientemente,
di fiori detti pensieri, di rose dette presenze, di sogni che abitino alberi,
di canzoni che facciano danzare le statue,
di stelle che mormorino all'orecchio degli amanti.
Ho bisogno di poesia,
questa magia che brucia la pesantezza delle parole,
che risveglia le emozioni e dà colori nuovi.
(Alda Merini)
giovedì 22 dicembre 2011
☼
A chi
riceve
queste pillole
del buongiorno
e le legge con attenzione
a chi le cestina senza leggerle;
a chi le raccoglie e ne fa dei libretti;
a quelli che le inoltrano agli amici;
a chi le ridistribuisce facendole passare per sue;
a chi crede che questo sia un servizio pubblico;
a quelli che mi credono una saggia,
a quelli che mi considerano una sciocca
a quelli che non mi considerano per niente;
a quelli che senza questi buongiorno non saprebbero che
cosa farsene, ma ciononostante non si sognano nemmeno
di chiedermi di toglierli dalla mail, a chi, quando non
le riceve, mi scrive per chiedermi come sto;
a chi mi invia domande sul senso della vita come se
ne sapessi qualcosa; a chi la sa più lunga di me,
ma non me lo fa sapere;a chi non sa niente come me,
ma crede di sapere; a chi si sente un po’ in compagnia
a chi leggendole sorride;
a chi riceve un po' di speranza,
un po' di serenità
o un po' di conforto…
Buon Natale nei vostri cuori.
Vale
mercoledì 21 dicembre 2011
martedì 20 dicembre 2011
lunedì 19 dicembre 2011
A un certo punto vede un'altra barca venire verso di lui; all'inizio gli sembra bello che qualcun altro si stia godendo il fiume in quella piacevole sera d'estate, ma poi si rende conto che l'altra barca sta puntando dritta verso la sua, sempre più velocemente.
Comincia ad agitarsi e a urlare: «Ehi, Ehi! Fa' attenzione! Per amor del cielo,cambia direzione!».
Ma la barca viene dritta verso di lui, ancora più veloce. Allora si alza in piedi, gridando e agitando il pugno, finché l'altra barca non si scontra con la sua.
Ma a questo punto si accorge che è una barca vuota.
Questa è la classica storia dell'intera situazione della nostra vita.
(Pema Chödron)
domenica 18 dicembre 2011
Per chi va in montagna, per chi va all'estero.
Per chi deve apparire in forma.
Per chi ha paura di mangiare troppo.
Per chi non sa come truccarsi.
Per chi deve compiere una buona azione.
In nessuna pagina si legge un consiglio per essere normali.
(R. Battaglia)
venerdì 16 dicembre 2011
La vita è fatta per essere vissuta senza temere i compleanni o ricercare segnali che mostrino un indebolimento del proprio vigore.
La vita deve essere vissuta per un'ottima ragione - per dire alle forze negative che noi non saremo sconfitti. No, non saremo facili prede della sofferenza e nemmeno vagheremo attraverso la vita senza uno scopo. Tutti noi abbiamo uno scopo e non lo abbandoneremo finché non lo avremo perseguito.
Se qualcuno ti chiede: "Come stai?" - rispondi, "Pronto a far bene, wa du - grazie!"
(Diario Pellerossa)
giovedì 15 dicembre 2011
lunedì 12 dicembre 2011
domenica 11 dicembre 2011
giovedì 8 dicembre 2011
Per quanto il suo obiettivo sia difficile, esiste sempre una maniera di superare gli ostacoli.
Egli verifica i cammini alternativi, affila la sua spada, e cerca di colmare il proprio cuore con la perseveranza necessaria per affrontare la sfida. Tuttavia, a mano a mano che avanza, il Guerriero si rende conto che esistono difficoltà di cui non aveva tenuto conto. Se rimane ad aspettare il momento ideale, non uscirà mai da quel luogo; è necessario un pizzico di follia per compiere il passo successivo.
E così il Guerriero utilizza il briciolo di pazzia. Perché in guerra e in amore, non è possibile prevedere tutto.
(Coelho)
domenica 4 dicembre 2011
(Diario Pellerossa)