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mercoledì 24 settembre 2008

Il discepolo disse al maestro: "Ho passato gran parte della giornata pensando cose che non avrei dovuto pensare, desiderando cose che non avrei dovuto desiderare, facendo piani che non avrei dovuto fare."
Il maestro invitò il discepolo a fare una passeggiata nel bosco vicino a casa. Strada facendo, indicò una pianta e domandò al discepolo se sapesse che pianta fosse.
"Belladonna," rispose il discepolo. "Può uccidere chi mangia le sue foglie."
"Ma non può uccidere chi semplicemente la contempla.
Nello stesso modo, i desideri negativi non possono causare alcun male, se non te ne lasci sedurre."
(Paolo Coelho)

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