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mercoledì 6 maggio 2009

Nella vita quotidiana il corpo e la mente sono spesso separati. Il corpo è qui e la mente è altrove, forse presa in un passato lontano o in un futuro altrettanto lontano.
Con la consapevolezza possiamo realizzare l'unità di mente e corpo, e recuperare la nostra interezza.
In questa condizione, ogni pratica ci riporterà alla sorgente, che è l'unità di corpo e mente, aprendoci all'incontro reale con la vita.
Quando il corpo e la mente si unificano, le ferite del nostro cuore, mente e corpo incominciano a rimarginarsi. Finché c'è separazione le ferite non possono guarire.
Nella meditazione seduta i tre elementi del respiro, corpo e mente si calmano, e gradualmente diventano uno. Quando c'è pace in uno di questi elementi presto ci sarà pace anche negli altri.
(Thich Nhat Hanh)

1 commento:

Anonimo ha detto...

Adesso è assenza assoluto. Forse sono blasfemo, ma certe volte credo che anche il buon Dio si allontani spesso.