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mercoledì 6 maggio 2009

Per la prima volta ho incontrato qualcuno che cerca le persone e vede oltre. Può sembrare banale, eppure credo che sia profondo. Non vediamo mai al di là delle nostre certezze e, cosa ancora più grave, abbiamo rinunciato all'incontro, non facciamo che incontrare noi stessi in questi specchi perenni senza nemmeno riconoscerci. Se ci accorgessimo, se prendessimo coscienza del fatto che nell'altro guardiamo solo noi stessi, che stiamo soli nel deserto, potremmo impazzire. (...) Io invece supplico il destino di darmi la possibilità di vedere al di là di me stessa e di incontrare qualcuno.
(M.Barbery – L’eleganza del riccio)

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ieri ho accolto amorevolmente un'altra persona con il mio sguardo, il mio sorriso, il mio approccio, il mio sentire... un'altra donna da quella che è il mio ideale, il mio possibile specchio, il mio ideale futuro. Un essere comunque meraviglioso che non vedo più dentro la mia vita, ma l'ho accolto lo stesso. Forse perchè, per una volta, sentivo dentro me il valore di quella persona diversa ed ero per la prima volta, capace di accettarla come differenza del verso con l'inverso ! (gian)